sabato 21 maggio 2016

Mille papaveri rossi


... e poi ci sono quelle giornate un po' così, in cui forse ti poni troppe domande - e in cui ti arrivano risposte come queste da parte delle amiche-sorelle che ami e che stimi sopra ogni cosa...
Parole che non sono solo consolatorie, ma addirittura illuminano - ti indicano la via quando credi che faccia troppo buio per poterla scorgere.

«Noi siamo papaveri. Abbiamo petali delicatissimi ed uno stelo così fragile, sembriamo inermi...
Invece, cacciati dai campi come erbacce, cresciamo rigogliosi dove nessuno ci ha piantati, ai bordi delle strade creiamo aiuole dove nessuno ci ha curati o coltivati. E la gente che passa non può non darci uno sguardo, perché siamo tanti ed il nostro colore è acceso, accattivante. Con un cuore scuro e profondo e rossi come il fuoco che abbiamo dentro, come i segni che ci contraddistinguono...»

Ci tornerò ancora, su questi bellissimi papaveri che ci contraddistinguono, amica mia.
Nel frattempo, ecco i tuoi papaveri (che mi sono fermata a fotografare sul ciglio della strada, al ritorno da scuola) e la mia lavanda, fioriti all'unisono.

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